Se hai mai pensato di informarti su come funziona il percorso di maternità surrogata in un paese in cui lo stesso è regolamentato, ti sarai anche sicuramente domandato quanto costa.
Quando si parla di maternità surrogata e costi, è difficile poter quantificare gli stessi in un unico prezzo o importo. Infatti, innumerevoli sono le variabili e i diversi scenari che si possono verificare.
E’ comunque importante valutare i seguenti aspetti:
In base al tipo di paese che si sceglie per intraprendere un percorso di maternità surrogata, ci si confronta con diverse tipologie di accordi.
Differenti sono anche i modelli giuridici adottati dai vari paesi.
Se ci soffermiamo sulla tipologia di accordi, si può effettuare una distinzione tra la maternità surrogata “tradizionale” (definita anche traditional surrogacy) e quella “gestazionale” (definita anche gestational surrogacy).
Nella maternità surrogata tradizionale, la gestante per altri porta avanti la gravidanza per conto di un genitore singolo o di una coppia di genitori intenzionali, impegnandosi a farsi fecondare artificialmente con i gameti maschili dell’uomo della coppia e a dare alla luce il bambino così concepito. Si tratta della tipologia di utero surrogato meno diffusa.
Al contrario, nella maternità surrogata gestazionale, la gestante per altri si limita a portare avanti la gravidanza. Il materiale genetico impiegato è, infatti, interamente proveniente dal genitore o dai genitori intenzionali o eventualmente da altri donatori. Questa è la tipologia di accordo più diffusa.
Se, invece, parliamo del modello giuridico di riferimento, è importante soffermarsi sulla differenza tra la maternità surrogata “commerciale” e quella “altruistica”.
In particolare, nel primo caso, la legge consente che alla madre surrogata sia riconosciuto un importo superiore al mero rimborso delle spese sostenute durante la gravidanza e collegate alla stessa.
Nel secondo caso, invece, la legge ammette che la madre surrogata riceva soltanto il rimborso delle spese sostenute e collegate alla gravidanza.
Nella valutazione inerenti i costi relativi alla maternità surrogata, è, altresì, importante considerare le diverse procedure di fecondazione assistita da applicare in base al singolo caso.
Tra queste, in particolare, è utile ricordare che inciderà in maniera differente la necessità di optare per le tecniche di fecondazione assistita omologa o eterologa.
In particolare, le tecniche di fecondazione assistita omologa non richiedono l’ausilio di donatori di gameti esterni alla coppia, come accade nella fecondazione eterologa.
Quando si decide di intraprendere un percorso di maternità surrogata all’estero, un altro aspetto da valutare è quello inerente il tipo di sistema sanitario vigente nel paese di riferimento.
Ciò è utile anche al fine di valutare l’opportunità di scegliere una copertura tramite polizza assicurativa che possa offrire tutela in base al caso specifico.
Un altro elemento da considerare è quello legato agli aspetti legali del percorso.
Infatti, oltre ad essere rilevante l’accordo tra le parti, fondamentale è la fase dedicata al riconoscimento della genitorialità in favore dei genitori intenzionali. Questa è diversa in base alle legislazioni dei diversi paesi e si svolge secondo diverse modalità.
In genere, il riconoscimento tramite intervento dell’Autorità Giudiziaria che emette un provvedimento ad hoc, è la modalità più diffusa.
Puoi contattarmi al seguente numero +39 379 11 50 251 o mandare una mail a info@avvocatoidaparisi.com
Per rimanere sempre aggiornati, invece, puoi compilare il form in fondo alla pagina inserendo i tuoi dati.
Il Tuo Avvocato