La progressiva digitalizzazione della Pubblica Amministrazione italiana richiede ai cittadini di dotarsi di un’identità digitale per accedere a numerosi servizi. Se vivi all’estero, potresti avere dubbi su come richiedere lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). In questa guida, ti spiegherò come fare e cosa serve per ottenere lo SPID dall’estero, con un focus particolare sui servizi consolari.
Lo SPID è una credenziale digitale unica e personale che consente ai cittadini italiani di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione, sia in Italia che nei Paesi dell’Unione Europea. Lo SPID permette di accedere in modo sicuro e semplificato a numerosi servizi pubblici, come la richiesta di certificati, la consultazione di documenti, e la gestione di pratiche amministrative, tra cui anche i servizi consolari.
Dal 1° gennaio 2026, per accedere ai servizi consolari online, sarà obbligatorio utilizzare le credenziali SPID, o in alternativa la CIE (Carta d’Identità Elettronica) o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Fino al 31 marzo 2026, sarà ancora possibile accedere ai servizi consolari con le vecchie credenziali, ma dopo tale data l’identità digitale diventerà essenziale.
L’attivazione dello SPID è dunque fondamentale per gestire pratiche consolari online attraverso il portale Fast-It e per interagire con la Pubblica Amministrazione italiana
I cittadini italiani residenti all’estero possono richiedere lo SPID seguendo una procedura semplice. Ecco i documenti necessari:
Se i propri documenti sono scaduti, è necessario prima ottenere il rinnovo degli stessi, presentandosi presso l’ambasciata o il consolato competenti, previa prenotazione di apposito appuntamento e verifica dell’aggiornamento dei dati con cui si effettuò al tempo l’iscrizione all’AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero).
Potete contattarmi al seguente numero +39 379 11 50 251 o mandare una mail a info@avvocatoidaparisi.com
Per rimanere sempre aggiornati, invece, potete compilare il form in fondo alla pagina inserendo i vostri dati.
Il Tuo Avvocato